A distanza di poche ore dallo scoppio della vicenda di Parma Gestione Entrate già si registrano i primi effetti negativi, effetti che rischiano di pesare drasticamente sui cittadini che hanno in corso cause civili contro il Comune di Parma nelle quali è coinvolta la società di riscossione sotto indagine.
Questa mattina infatti un Giudice di Pace dell’Ufficio di Parma ha stabilito il rinvio all’8 novembre prossimo (!) di una causa, intentata da un cittadino attravero Federconsumatori, sulla vicenda delle multe ai varchi dei bus; la decisone è stata presa asserendo di voler attendere lo sviluppo delle indagini avviate dalla Procura.
Fino a ieri le cause sulle multe procedevano speditamente e con piena soddisfazione dei cittadini ricorrenti, ora si rischia, se tale orientamento dovesse diffondersi, di paralizzare il contenzios tra cittadini e Comune di Parma.
Federconsuamtori, pur ribadendo che il merito del ricorso di questa mattina non verteva su Parma Gestione Entrate, e senza voler polemizzare con la decisione del Giudice, lancia un allarme sulla situazione dirompente che si potrebbe venire a creare, con un allungamento a dismisura dei tempi e dei costi a carico dei cittadini.
Purtroppo ben difficilmente a novembre l’indagine della Procura sarà conclusa per cui occorre che immediatamente si ripristini una situazione di chiarezza sulla società di riscossione che eviti effetti a catena gravissimi. In particolare deve essere l’Ammnistrazione comunale ad assumere decisione immediate e chiare che sgomberino il campo da conseguenze negative e, oggi, solo in parte immaginabili.