L’Arbitro Bancario Finanziario Collegio di Bologna accoglie il ricorso di Federconsumatori Parma e dispone che una Banca cittadina provveda all’integrale rimborso di euro 6831,00, sottratti ad un cliente mediante l’uso fraudolento della propria carta bancomat.
Il cliente, intento ad effettuare un prelevamento in contanti da una postazione collocata all’interno di un’Agenzia bancaria, veniva fatto oggetto di una truffa ben collaudata.
Un primo malfattore, che occupava la postazione ATM adiacente a quella utilizzata dalla vittima del raggiro, carpiva visivamente a quest’ultima il pin durante la digitazione. Entrava poi in azione un complice avvisando il cliente che gli era caduta una banconota da euro 20. Mentre questo era intento a chinarsi per raccogliere la banconota, il primo malfattore, con estrema abilità, sostituiva la carta bancomat nel frattempo fuoriuscita dall’ATM con altra carta emessa dalla stessa banca, ma intestata ad un terzo sconosciuto.
Non avvedutosi dell’avvenuta sostituzione della carta bancomat solo dopo alcuni giorni il cliente si accorgeva che dal proprio conto corrente erano stati prelevati fraudolentemente ben euro 6831,00.
Denunciato il fatto alle Forze dell’Ordine e tentato inutilmente di ottenere dalla banca il rimborso delle somme sottratte, la vittima si rivolgeva a Federconsumatori Parma che, con l’assistenza dell’avv. Marcello Spaggiari, presentava all’ABF Collegio di Bologna un articolato ricorso con il quale venivano rimarcate le gravi carenze in termini di sicurezza dell’istituto bancario.
L’ABF accertava per tanto la piena responsabilità della banca per il danno patito dal cliente e disponeva che la stessa provvedesse al rimborso delle somme fraudolentemente sottrattegli.
L’avv. Spaggiari consiglia di usare sempre alcune precauzioni quando si utilizza la propria carta bancomat: evitare le postazioni ATM che non garantiscano un adeguato rispetto della privacy anche se collocate all’interno deli locali delle stesse Banche, coprire sempre il tastierino quando si effettua la digitazione del proprio PIN e richiedere sempre e comunque l’attivazione del servizio SMS di preavviso.
